Osteopatia Strutturale

 

Cos’è l’osteopatia strutturale?

Sotto il termine diOsteopatia Strutturale vi si riuniscono tutte quelle tecniche il cui approccio osteo-articolare è volto al miglioramento della mobilità generale del sistema corpo.

Questa tipologia di manipolazioni ha come riferimento principale l’apparato locomotore attivo e passivo con particolare attenzione agli aspetti biomeccanici delle articolazioni, dei muscoli, dei legamenti, dei vasi sanguigni e della linfa.

Spesso, successivamente a uno stress articolare, a un trauma o ad uno spasmo organico un’articolazione risulta essere limitata in uno o piò gradi di movimento. L’osteopata, attraverso queste tecniche ricerca normalizza la mobilità articolare per ristabilire la giusta biomeccanica e quindi la fisiologia generale.

Fanno parte delle tecniche “strutturali” le Mitchell, che utilizzano un input del paziente verso la disfunzione secondario ad una messa in barriera dell’articolazione da parte dell’osteopata. Questo è un approccio dolce somministrabile anche alle persone più anziane ma che necessita di compliance.
Di questa categoria fanno assolutamente parte anche i Thurst, ovvero le HVLA (High-Velocity Low-Amplitude) in cui è richiesta estrema precisione dell’operatore, meno compliance ma potenzialmente più lesive per il paziente di fronte a problematiche misconosciute che possono risultare essere un companello d’allarme per tali tecniche. Tuttavia l’importanza e la differenza fra queste manovre e quelle di Mitchell risiede sull’effetto neurovegetativo che si può impartire sul Sistema Nervoso.

Nella mia pratica osteopatica, non amo utilizzare i Thrust senza motivo ma solo con lo scopo d’innescare un “effetto-cascata” di prodotti metabolici positivi per il paziente. Quando posso evitare, uso tecniche ad energia muscolare per ripristinare la mobilità delle strutture poste in esame.

L’approccio “strutturale” sul rachide, si fonda sull’assunto che la corretta struttura, allineamento e funzionalità della colonna vertebrale siano necessari per il corretto funzionamento ed equilibrio del sistema nervoso quale regolatore della fisiologia e della salute dell’organismo. 

L’Osteopatia Strutturale è indicata per il trattamento di:

  • Limitazione nel movimento di qualsiasi arto
  • Dolori da mobilità articolare, muscolare e di intere parti del corpo
  • Limitazioni motorie  e dolori dopo un intervento chirurgico
  • Slogature e distorsioni delle articolazioni
  • Mobilizzazione articolare
  • Ripristino della mobilità e motilità viscerale
  • Normalizzazione del SNV
  • Ernie del disco, sciatiche
  • Cervicalgie, lombalgie, dorsalgie, sacralgie, cruralgie
  • Scoliosi
  • Nevralgie cervico-brachiali
  • Coccigodinie
  • Parestesie
  • Esiti da colpo di frusta
  • Coxalgie
  • Gonalgie, distorsioni ginocchio e caviglia
  • Pubalgie
  • Tendiniti, talloniti
  • Periartriti scapolo-omerali
  • Rottura cuffia dei rotatori
  • Sindrome del tunnel carpale
  • Epicondiliti, epitrocleiti

Per appuntamenti

andrea.talucci@yahoo.it

WhatsApp

393.8641799